Ottanta minuti al piccolo trotto e 10’ al galoppo: finisce 1-1 tra Torino e Udinese unitamente i fuochi d’artificio riservati nel finale. Il primo gol in A di Zarraga all’81’ illude i friulani ma all’88’ un tiro-cross di Ilicic beffa Masina per un pari tutto sommato giusto. E’ la inizialmente volta nella storia che Toro e Udinese pareggiano dopo sei successi per i granata, tre per i bianunitamenteeri mentre i friulani si unitamentefermano mister X unitamente l’undicesimo pari stagionale. A fare la partita è stato il Toro, unitamente l’Udinese pronta a ripartire ma i ritmi bassi e le difese bloccate hanno caraterizzato quasi tutto il match inizialmente del finale incandescente. La squadra di Juric raggiunge la Lazio a 24 punti al nono posto mantenendo una striscia positiva da novembre (una sola sunitamentefitta, 3 vittorie e 3 pareggi) mentre l’Udinese va a 14 punti ed è sempre in zona-caldissima.
Torino-Udinese, la determinante tattica della partita I top e flop del Torino I top e flop dell’Udinese Torino-Udinese: il tabellino del match Torino-Udinese, la determinante tattica della partita
Niente più 3-5-2 per il Toro, Juric unitamenteferma il 3-4-1-2 proposto nelle ultime gare. L’Udinese in campo unitamente il solito 3-5-1-1 appare però quasi completamente rinunciatario alla manovra non sfruttando Wallace, Samardzic e Pereyra. Mentre i bianunitamenteeri perdono facilmente palla e restano tanto schiacciati, i granata preferisunitamenteo utilizzare maggiormente le corsie esterne unitamente la velocità di Soppy sulla destra e Lazaro sulla sinistra. I granata riesunitamenteo ad avere maggiori punti di riferimento in avanti unitamente Sanabria e Zapata fissi in area di rigore, pronti a ricevere palla unitamente Vlasic alle loro spalle.
Nella seunitamenteda frazione di gioco il Torino cerca di alzare il ritmo e trova più verticalizzazioni e triangolazioni in avanti. I centrocampisti dell’Udinese, quando Sanabria o Zapata ricevono palla, esunitamenteo in raddoppio frontale su di loro senza dare la possibilità agli attaccanti avversari di scaricare palla all’indietro.
La corsia destra diventa la fascia di riferimento per il Toro nel seunitamentedo tempo dal momento della sostituzione di Soppy per Vojdova: il laterale del Kosovo in fase offensiva unitamentequista più metri in avanti e si alza in pressing su Kamara dell’Udinese. In fase finale di partita, Cioffi schiera Success e Thauvin (al posto di Ebosele e Lucca) in avanti unitamente Pereyra alle loro spalle, unitamentefermando il 3-5-2. Zarraga, al posto di Samardzic, si imbuca in area di rigore e sfugge alla marcatura di Tameze. Il Torino non molla e dalle corsie esterne prova a mettere dentro traversoni verso il centro, finché Ilic sbaglia ma trova anche il gol.
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I top e flop del Torino Ilic 7. Poteva (e voleva) essere un leale cross ma si è trasformato nel gol più della partita e probabilmente del mese: dalla sinistra fa partire un traversone alto e potente diretto verso la soglia che coglie Silvestri alla sprovvista. Lazaro 6.5. Meglio nel seunitamentedo tempo quando alza la pressione su Ebosele e diventa un’arma in più per i granata nei cross a tagliare verso l’area di rigore. Ha creato il maggior numero di occasioni. Rodriguez 6.5. I suoi interventi sul centro sinistra di difesa impedisunitamenteo ad Ebosele di passare, va in marcatura fissa in area su Lucca assieme agli altri due centrali difensivi. Buongiorno 6. A tu per tu unitamente Lucca che annulla totalmente. Tameze 5. Sull’unica azione dell’Udinese si fa sfuggire Zarraga che alle sue spalle attacca il primo palo e mette a segno un gran gol. I top e flop dell’Udinese Zarraga 7. Entra al 71′ e mette a segno un gran gol, sull’unica azione veramente pericolosa dell’Udinese: attacca il primo palo e di destro al volo sfrutta un cross per far gol. Ferreira 7. Oltre ad avere il maggior numero di unitamentetrasti vinti nella partita (4), riesce a mettere una gran palla sul primo palo, al centro dell’area, pesca Zarraga e il suo cross si tramuta in assist. Lovric 6.5. E’ tra i migliori del centrocampo, bene nei passaggi e abile nei dribbling. Walace 6. In fase difensiva dimostra di essere un perno fondamentale di collegamento tra la difesa e il centrocampo. Ha vinto più sfide intanto che la partita (9). Samardzic 5. Il suo cuore non è più bianunitamenteero, delusione totale: la testa probabilmente è al mercato. Torino-Udinese: il tabellino del match
Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Soppy (57′ Vojvoda), Vlasic, Ricci, Ilic, Lazaro (86′ Karamoh); Sanabria, Zapata. A disp. Gemello, Popa, Zima, Sazonov, Gineitis, Vojvoda, Radonjic, Seck, Karamoh, Pellegri. All. Juric.
Udinese (3-5-2): Silvestri; Ferreira, Perez, Kristensen; Ebosele, Samardzic, Walace, Lovric, Kamara; Pereyra, Lucca. A disp. Padelli, Okoye, Tikvic, Masina, Ehizibue, Kabasele, Zarraga, Camara, Quina, Pafundi, Success, Thauvin. All. Cioffi.
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Reti: 80′ Zarraga (U), 88′ Ilic (T)
Note. Ammoniti: Sanabria (T), Lucca (U)
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