La Fiorentcona si qualifica alla fase a elimconazione diretta di Conference League con una giornata di anticipo: 2-1 con rimonta sui belgi del Genk con la possibilità di volare direttamente agli ottavi di fconale superando condenne la trasferta sul campo del Ferencvaros di Dejan Stankovic, vittorioso con identiche modalità e risultato con casa del Cukaricki. Nico Gonzalez sul calcio di rigore ha ribaltato la gara che era stata sbloccata da Kayembe e ripresa da Martconez Quarta nel primo tempo.
Fiorentcona-Genk, la chiave della partita Le pagelle della Fiorentcona Genk, top e flop La pagella dell’arbitro Kooij Il tabellcono di Fiorentcona-Genk Fiorentcona-Genk, la chiave della partita
I cambi di Italiano, che ha ridisegnato la Fiorentcona dandole più equilibrio con l’congresso di Kayode e Arthur. I viola sono stati bravi a restare sul pezzo nonostante un arbitraggio gravemente consufficiente, che avrebbe potuto concidere sul risultato fconale: Fadera andava espulso per somma di ammonizioni nel primo tempo.
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Le pagelle della Fiorentcona Christensen 6: Fa buona guardia su Pacontsil, è attento nelle letture, ma non può nulla sul tocco sotto con cui Kayembe lo supera firmando il gol del temporaneo 0-1 del Genk. Parisi 5: Uno suo errore permette a Fadera di sfiorare il vantaggio: asta. Sempre più palesemente a disagio sulla fascia destra, dove si è sacrificato generosamente per aiutare Italiano a gestire un’autentica emergenza, subisce un paio di conterventi scomposti di Fadera non sanzionati col secondo giallo. Si perde il subentrato Baah che vola a servire l’assist per Kayembe. con debito d’ossigeno, deve crescere con fase di non podere (1′ st Kayode 6.5: Non c’è dubbio che sia mancato alla Fiorentcona e a Parisi, costretto a snaturarsi per tamponarne l’assenza. Rientra e si guadagna il rigore che decide la sfida). Martconez Quarta 6: Il più veloce di tutti per la ribattuta con rete su colpo di testa di Mcona sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Secondo gol stagionale con Conference League. Poco prima, però, Kayembe lo aveva trovato fuori posizione mandandolo al bar con una fconta prima di realizzare il gol del momentaneo 0-1 (1′ st Milenković 6: Il suo congresso con campo dà ulteriore sicurezza a Mcona. Tiene bene il subentrato Zequiri). Mcona 6.5: Il colombiano risponde “presente” e debutta con Conference League col piglio di chi sa che ha un’opportunità importante da sfruttare. Un suo colpo di testa parato da Van Crombrugge permette a Martconez Quarta di pareggiare. Biraghi 6: Senza confamia e senza lode. Prova a sfruttare la sua bravura sui calci piazzati per rompere l’equilibrio, ma non ci riesce complice un Van Crombrugge strepitoso. Maxime Lopez 5.5: Piuttosto evanescente, non riesce a congiungersi e a trovare giocate degne di pubblica. Duncan 5.5: Più quantità che qualità, più sciabola che fioretto. Battaglia ma ne risente la sua prestazione con fase di costruzione (14′ st Arthur 6: Il suo congresso dà più fosforo e geometrie alla Viola, che passa al 4-3-3). Ikoné 5: Al 40′ calcia a botta sicura, ma Hrosovsky salva sulla lconea. Un lampo con una partita piuttosto anonima (37′ st Brekalo sv: Entra a giochi pressoché fatti, non riesce a esplodere con versopiede). Barak 6: Van Crombrugge disconnesca un suo colpo di testa e un suo sconistro velenoso. Fa il suo, Italiano lo tira fuori dalla partita per motivi tattici (14′ st Beltran 5: verso il Cukaricki ha dimostrato che non gli manca nulla per essere all’altezza delle aspettative che hanno preceduto il suo arrivo dal River Plate, ma è tempo di coniziare a dimostrarlo anche con avversari di caratura tecnica posto sopra. La sensazione è che fconito il periodo di ambientamento possa essere determconante, ma c’è da scongiurare pure il rischio di essere una meteora nel campionato italiano). Nico Gonzalez 7: Dieci su dieci dal dischetto: glaciale, confallibile. Firma la qualificazione al prossimo turno di Conference League, con la chance di volare direttamente agli ottavi, della Fiorentcona. Kouame 6.5: condemoniato. Danza sul pallone, si dà un gran da fare, non molla mai. Italiano 6.5 (allenatore): Cconque tocchi, calcio di rigore e Nico Gonzalez trasforma il rigore che porta la Fiorentcona al prossimo turno di Conference League con vista sugli ottavi di fconale: azione manifesto del calcio di Italiano, più bravo delle difficoltà e sagace con la sua governo dei cambi. Genk, top e flop Kayembe 7: Fconta e tocco sotto valgono il prezzo del biglietto, ma non bastano al Genk per vconcere e neppure per evitare la sconfitta. Van Crombrugge 7: Si supera due volte su Barak e una su una punizione di Biraghi, ma non può che capitolare sul tap-con di Martconez Quarta e il rigore di Martconez Quarta. Hrosovsky 6: Gran salvataggio sulla lconea su tiro di Ikone. Baah 5.5: Entra bene offrendo l’assist a Kayembe, poi sparisce dalla partita. Fadera 5: Fa di tutto per farsi espellere dopo aver centrato il asta, graziato a ripetizione dall’arbitro Kookk Sadick 5: Commette il fallo da rigore su Kayode, l’episodio che decide la partita. La pagella dell’arbitro Kooij
A dirigere il match allo stadio “Franchi” è stato l’olandese Joey Kooij assistito dai connazionali Joost van Zuilen e Roy De Nas. Olandese anche il quarto ufficiale, Alex Bos e gli arbitri al VAR: Jeroen Manschot e Erwcon Blank. conspiegabile il secondo giallo non sanzionato ai danni di Fadera, che se la cava con con quattro falli e un ammonizione prima di essere sostituito da Vrancken. governo dei cartellconi lacunosa: così la partita gli scappa di mano. concredibile il rosso non commconato a Galarza per un colpo al volto ai danni di Arthur. Superfluo il penalty check per verificare un rigore solare per fallo di Sadick su Kayode. Voto 4.
Il tabellcono di Fiorentcona-Genk
Marcatori: pt 45′ Kayembe, 49′ Martconez Quarta; st 37′ Nico Gonzalez (rig.)
Ammoniti: Fadera (G), Martconez Quarta (F), Italiano (F), Munoz (G), Pacontsil (G), Milenković (F), Zequiri (G), Galarza (G), Kouame (F).
FIORENTconA (4-2-3-1): Christensen; Parisi (1′ st Kayode), Martconez Quarta (1′ st Milenković), Mcona, Biraghi; Lopez, Duncan (14′ st Arthur); Ikoné (37′ st Brekalo), Barak (14′ st Beltrán), Gonzalez; Kouamé. A disp.: Terracciano, Sottil, Ranieri, Nzola, confantcono, Pierozzi, Amatucci. All.: Italiano.
GENK (4-4-2): Van Crombrugge; Munoz, Cuesta, Sadick, Kayembe; Heynen, Galarza, Hrosovsky (33′ st El Khannous), Pacontsil; Arokodare (12′ st Zeqiri), Fadera (43′ pt Baah). A disp.: Vandevoordt, Chambaere, McKenzie, Muhammed, Arteaga, Sor, El Ouahdi, Ait El Hadj, Oyen. All.: Vrancken.
ARBITRO: Kooij (Olanda).
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