Roma, 6 gen – Si sono conclusi in settimana gli ottavi di Coppa Italia. Il quadro dei quarti della seconda competizione nazionale per importanza si è delineato tra la fine dello scorso anno e il principio di attuale 2024. Un turno lungo praticamente un mese. Ricapitoliamo quanto successo finora e vediamo il programma del torneo che si concluderà mercoledì 15 maggio all’Olimpico di Roma.
La Lazio fa tredici. Fiorentina, che fatica
Prime a scendere in campo – nell’ormai lontano 5 dicembre – sono state Lazio e Genoa. La rete siglata in apertura dal mediano transalpino Guendouzi basta e avanza ai capitolini per meritarsi l’approdo (tredicesima stagione consecutiva) nel G8 della coccarda italica. Tanti cambi relativamente al campionato per i rossoblu. Decisamente meno invece nella formazione biancoceleste, chiamata a svincolare nelle coppe un avvio di Serie A alquanto deludente.
La imbrunire successiva è stato il Parma a sfiorare l’impresa in quel di Firenze. I ducali (capolista in cadetteria) passano due volte nella prima frazione, rischiando di dilagare. Neanche i sonori fischi dell’intervallo svegliano la Fiorentina. O meglio, non subito. Negli ultimi dieci regolamentari infatti Sottil prima serve a Nzola il pallone del temporaneo 1-2. Poi si procura e realizza la massima punizione del definitivo pareggio. Si decide tutto proprio dagli undici metri: dopo i supplementari la lotteria dei rigori arride ai toscani.
Coppa Italia, crollo del Napoli. Il Bologna beffa l’Inter
Fragoroso crollo del Napoli al Maradona contro il Frosinone. In casa dei campioni d’Italia la compagine gialloblù tiene bene il campo per oltre un’ora. E proprio quando Mazzarri mette dentro i titolarissimi – Di Lorenzo, Lobotka, Kvaratskhelia, Osimhen – gli ospiti passano con la testata di Barrenechea. Per poi esagerare: negli conclusivi 20’ di gioco Caso, il rigore di Cheddira e Harroui fissano il punteggio su un impronosticabile 0-4. Ottavi stregati per i partenopei che da tre anni a questa parte non raggiungono i quarti di finale.
meraviglia anche a San Siro. L’Inter, detentrice del trofeo, spinge ma non riesce a sfondare. Nella ripresa sbaglia un rigore con Lautaro, ipnotizzato da Ravaglia. Un buon Bologna porta quindi la disputa ai supplementari. Carlos Augusto illude i campioni in carica, ma i felsinei – Beukema, Ndoye – ribaltano tutto. Sugli scudi Zirkzee, autore di due pregevoli giocate sulle reti emiliane.
Milan e Atalanta non sbagliano
Eccoci alle partite di gennaio. Il 2024 è aperto dal giovane Milan che – a differenza dei cugini – al Meazza non sbaglia il primo appuntamento di Coppa Italia. Tutto facile per i rossoneri contro il malcapitato Cagliari, 4-1 il finale. La doppietta di Jovic indirizza la disputa, mentre il centro di Traoré chiude i conti. Nel finale gol della bandiera isolano (Azzi) e “gloria” anche per Leao.
Si continua con Atalanta-Sassuolo. Nel 3-1 degli orobici bene De Ketelaere (due reti) e Miranchuk. Per il russo, oltre al terzo punto nerazzurro, assist e un geniale colpo di tacco finito sulla traversa. Di Boloca, a tempo ampiamente scaduto, la marcatura emiliana.
Rimonte di Coppa Italia per Roma e Juventus
Sempre avanti, ma con qualche complicazione in più, la Roma. Sulla falsariga di quanto accaduto nelle precedenti edizioni i giallorossi in Coppa Italia faticano al presenza di una chiuso (fuori contro Spezia – era il 2016 – e Cremonese, la scorsa stagione. Senza dimenticare il Cesena che nel febbraio ‘17 fu eliminato solo da un dubbio rigore a tempo ampiamente scaduto). Proprio i lombardi – unica squadra cadetta tra le sedici – passano nella prima frazione con Tsadjout. Dopo un paio di legni – e grazie a una ripresa a trazione anteriore – Lukaku e Dybala (dal dischetto) nell’ultimo quarto di gioco regalano agli uomini capitanati da Pellegrini il capitolo numero 186 del derby romano.
Proficua rimonta anche per la Juventus. A Torino la Salernitana – che domani pomeriggio ospiterà proprio la seconda energia del campionato – segna subito (Ikwuemesi). Ma è un fuoco di paglia, prontamente spento da Miretti e Cambiaso. Nella ripresa poi Rugani, un’autorete, Yildiz e Weah arrotondano il 6-1 bianconero.
Settimana prossima i quarti, sempre in gara secca. Martedì imbrunire apre Fiorentina-Bologna, derby dell’Appennino. Mercoledì pomeriggio, come già anticipato, Lazio-Roma sarà il piatto principale del prossimo turno. Tre ore più tardi Milan-Atalanta deciderà invece la terza semifinalista (chi vince andrà contro rossoblù o viola). Chiuderà la tre giorni Juventus-Frosinone: occhio a Di Francesco e ai suoi uomini, grande meraviglia di questa Coppa Italia.
Marco Battistini
L’articolo Coppa Italia, fuori Napoli e Inter. Avanti le altre grandi proviene da Il Primato Nazionale.